
Letra de Panda 2013
Dovrei essere contento, ho un lavoro più o meno stabile
Sono un cittadino rispettabile che arriva a fine mese
Dovrei ringraziare il signore, bravo, che mi è andata bene
Sono un cittadino rispettabile che arriva a fine mese
Dovrei ringraziare il signore, bravo, che mi è andata bene
Dovrei essere felice per la mia Panda 2013
Dovrei essere soddisfatto, vivo a Nolo, niente più pasta col tonno dopo qualche anno
Vedo gente, poco sonno, in questa città meravigliosa
Dovrei sorridere, andare fiеro, finalmente io che ho vinto nеlla vita
Ma questo mi sa di cazzata un po' pericolosa
Dovrei essere contento, perché tutto che ho voluto l'ho avuto
Ma confesso che alla fine sono un po' deluso
E ora, con l'età di Cristo, mi chiedo: "E allora?"
C'è ancora tanto da fare, ma la voglia non si fa più trovare
Ringrazio tanto le domeniche, tutte al parco, in bici, in monopattino
In famiglia, a dare da mangiare ai piccioni
Ah, che tipo noioso sono diventato, non trovo niente di interessante
Il calcio, piccione, TikTok, mi rompo sempre il cazzo
E guardandomi allo specchio, un grandississimo idiota
Un umano limitato che non usa un terzo della sua testa animale
E chi mi credo alla fine? Gran dottore, prete, artista
Che contribuisce a questo meraviglioso quadro sociale?
E io che non mi sento nessuno sul trono del mio appartamento
Con la bocca aperta, piena di denti, mentre aspetto la morte bussare
Ma lontano dalle sbarre che separano le case
Fuori c'è l'apocalisse, mi sento vivo e finisce tutto qui
Dovrei essere soddisfatto, vivo a Nolo, niente più pasta col tonno dopo qualche anno
Vedo gente, poco sonno, in questa città meravigliosa
Dovrei sorridere, andare fiеro, finalmente io che ho vinto nеlla vita
Ma questo mi sa di cazzata un po' pericolosa
Dovrei essere contento, perché tutto che ho voluto l'ho avuto
Ma confesso che alla fine sono un po' deluso
E ora, con l'età di Cristo, mi chiedo: "E allora?"
C'è ancora tanto da fare, ma la voglia non si fa più trovare
Ringrazio tanto le domeniche, tutte al parco, in bici, in monopattino
In famiglia, a dare da mangiare ai piccioni
Ah, che tipo noioso sono diventato, non trovo niente di interessante
Il calcio, piccione, TikTok, mi rompo sempre il cazzo
E guardandomi allo specchio, un grandississimo idiota
Un umano limitato che non usa un terzo della sua testa animale
E chi mi credo alla fine? Gran dottore, prete, artista
Che contribuisce a questo meraviglioso quadro sociale?
E io che non mi sento nessuno sul trono del mio appartamento
Con la bocca aperta, piena di denti, mentre aspetto la morte bussare
Ma lontano dalle sbarre che separano le case
Fuori c'è l'apocalisse, mi sento vivo e finisce tutto qui