Letra de Fantasia
Era caldo, era estate
c'era un albero, era un pesco
sotto il quale passavamo le giornate

Giocavamo a nascondino,
a rincorrerci sui prati,
con la testa vuota come ogni bambino

Trascorrevamo giorni interi
a disegnare gli animali
esempi di amici veri
mai e poi mai dei rivali

Mangiavamo sempre in fretta
per andare giù a pescare
e per la strada correvamo con la bicicletta
E la sera tornavamo
sempre stanchi e sudati,
ma sotto il pesco la mattina ci ritrovavamo!

Fantasia che nasce sotto un fiore!
Immagina un pittore che dipinge con un solo colore!
E volano nel cielo gli aquiloni dei bambini!
E brillano al concerto le fiamme degli accendini!

Ed intanto crescevamo
e nascevano i primi amori
e per esprimere il sentimento a cantare provavamo

Son passati quarant'anni
ora siamo tutti e due sposati
ma il ricordo dell'infanzia fu storpiato per millenni

Trascorrevamo giorni interi
a disegnare gli animali
esempi di amici veri
mai e poi mai dei rivali

Ora il pesco non c'è più,
tutt'intorno han costruito un quartiere
e accanto al fiume tocca il cielo un'altra gru

La playstation e la tivù
hanno rubato il pomeriggio ai ragazzi
hanno rubato i campi verdi e il cielo blu

Fantasia che nasce sotto un fiore!
Immagina un pittore che dipinge con un solo colore!
E volano nel cielo gli aquiloni dei bambini!
E brillano al concerto le fiamme degli accendini!



(Grazie a Federica per questo testo)