
Letra de Dai Che Fai
Non ho scelto quello che ho fatto
Sono dentro al corpo di un altro e
Trovo il modo di fare il salto ormai non ritorno da un sacco
Sono dentro al corpo di un altro e
Trovo il modo di fare il salto ormai non ritorno da un sacco
Esco in piazza però non so chi c'è
Fuori dalla mia scuola, suonavo al Motorola
I caschi sempre in mano, la musica dal cell
Caligo sulla zona, morivamo di noia
Prima serata, l'alba la facevo con te
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le portе
Mi dicevi "Così e così, posso venirе a prenderti?"
Sono a Quinto tra i sassi e io, non ho niente per stendermi
Coi megafoni, ti cercavo nei vicoli
Non dormo mai
I parcheggi occupati, gli schiaffi dei soldati
La gente della techno non ascoltava il rap
Caligo sulla zona, morivamo di noia
Prima serata, l'alba la facevo con te
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le porte
Torno davvero, sono sano per un pelo
Sono cambiato, per i soldi ma non credo no
Alzo la voce, solo se non sono serio
Resto sereno, dentro le braccia di Venom
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le porte
Fuori dalla mia scuola, suonavo al Motorola
I caschi sempre in mano, la musica dal cell
Caligo sulla zona, morivamo di noia
Prima serata, l'alba la facevo con te
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le portе
Mi dicevi "Così e così, posso venirе a prenderti?"
Sono a Quinto tra i sassi e io, non ho niente per stendermi
Coi megafoni, ti cercavo nei vicoli
Non dormo mai
I parcheggi occupati, gli schiaffi dei soldati
La gente della techno non ascoltava il rap
Caligo sulla zona, morivamo di noia
Prima serata, l'alba la facevo con te
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le porte
Torno davvero, sono sano per un pelo
Sono cambiato, per i soldi ma non credo no
Alzo la voce, solo se non sono serio
Resto sereno, dentro le braccia di Venom
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, spaccano le finestre
Entrano in sala e cadono sul pianoforte e suonano tutta la notte
Dai, che fai, ti attacchi al campanello, dimmi "Dai, cos'hai?"
Le urla sotto casa son le stesse, esplodono le stelle
E nel quartiere girano tutta la notte, bussano tutte le porte