Letra de Venere
E' l'alba
è l'alba
è una splendida giornata
vedo le nuvole passare
piene di fumo, oro e magia.

Mi sollevo
mi sollevo
sul mio splendido tappeto
elegante e colorato,
morbido e leggero.

Poi cammino
sulle teste
della gente
che non mi sente
e mi libero
mi libero
salgo verticalmente.

E abbandono
le passioni
ed il conseguente dolore,
il forte eco,
i difetti che trasudo,
le tensioni
e la mia identità.

Qui in alto
mi nutro
di gloria e di speranza,
poi la luna
si fa vedere
e si specchia in mezzo al mare.

Me ne vado
da dove son nata
dall'alto vedo
città di pietra,
mi purifico
perché
il vento soffia contro di me.

Me ne vado
perché ho bisogno
di trovare amore che perdona,
spontaneità e creatività,
dimensioni più alte dentro di me.

(Grazie a vage per questo testo)