Letra de Marco Ferreri
Gestire l'impazienza forte
dei miei pomeriggi alcolici
frenare poi il tremore
dopo sbornie interminabili

e avere così poca voglia di te
delle tue mani
avere così poca voglia
di consigli prevedibili
e delle tue mani

divertente registrare
la delusione nelle smorfie
al ripetersi dei primi piani
prolungati e ossessivi dei visi
e dei gomiti

e essere il Calà di Ferreri
con i suoi vizi innominabili
non risparmiarsi
e offrire sesso facile
a turisti responsabili
e attenti ai limiti

e avere così poca voglia di te
delle tue frasi
avere così poca voglia
di promesse prevedibili
e dei tuoi gomiti