Letra de Ilaria
Ilaria era una ragazza sciatta e svogliata
Con i denti insolitamente bianchi per la sigaretta costantemente arpionata fra le dita

Aveva la media del buono
Che non era certo il massimo per una della sua età, però, del resto, anche Einstein e Manzoni non andavano bene a scuola, si sa

Il suo nome era inciso su tutti i muri e le panchine del paese, mentre il mio,il mio lo conoscevano a malapena i quaderni colorati comprati alla pigna da mia madre
Ora, so che voi non ci crederete mai, ma io e lei, contro ogni aspettativa diventammo in una certa qual Misura, amici

La famiglia di Ilaria non era benestante; il padre era impiegato e la madre Casalinga
Nondimeno riuscivano a permettersi Sky
Così, spesso decantava le lodi della Fox, di Disney Channel e dei documentari sugli Alieni nazisti
E aveva negli occhi la scintilla di chi ha compreso il mondo come fosse il suo Giardino
Lo sguardo dell'ascesi borghese, abbacinato e miserevole
Volevo rubarle gli occhi o quantomeno trasformare i miei
Va da sé che chiesi e ottenni da Santa Lucia l'abbonamento a Sky
Trascorsi le vacanze di natale a fare zapping
A gennaio la informai della mia nuova conquista
D'un tratto lei raggelò, mi prese da parte e sussurrò "Però io in realtà Sky non ce l'ho…"
Io risposi soltanto "ooigfipqeffpafpadf"

Oggi Ilaria frequenta la facoltà di lettere a ed è fuori corso
Sogna di fare la scrittrice, che non è proprio il massimo per una della sua età, ma le va bene così perché anche Virginia Wolf, Sylvia Plath e Sarah Kane Erano scrittrici e poi … Poi si sa

Vive in un monolocale di Pavia, senza computer e televisione
Ha smesso di fumare da tempo, ma i suoi denti sono comunque gialli
Ilaria, una Come te ridotta in questo stato!
Non ci posso pensar!

Allora spengo la testa e Accendo la tv
E giuro su Dio che alla fine finisco sempre a guardare documentari sugli alieni nazisti