Letra de Un'ora
Nasce all'improvviso e parla sottovoce poi come una sorgente cerca la sua luce quel fiume silenzioso che il mio cuore inonderà sai, a volte come io non so comprendermi c'è un lato oscuro in me da cui non so difendermi Me è la curiosità che mi spinge avanti e tu lo sai E la vita è così è tutta ispirazione è un satellite perso nel blu, lassù. Io invece sono qua, sono qua in questo stupido parcheggio qui in città mentre io vorrei che tu mi mandassi dei segnali da lassù perché il mio tempo vola e vola un'ora, quest'ora. Di nuovo quel respiro nasce piano nella gola poi scende nei polmoni come questa nebbia vola scendo nella strada, monto in auto, la rincorro, lei è là. Io invece resto qua, oh qua in questo stupido parcheggio qui in città e vorrei che tu, che tu mi mandassi dei segnali da lassù perché il mio tempo vola e vola un'ora, quest'ora e il tempo mio è un'ora, quest'ora puoi mandarmi dei segnali da lassù puoi mandarmi dei segnali da lassù perché il mio tempo vola, e vola