Letra de Una Storia Di Più
Mi vien da ridere se penso a me
in doppio petto col gilet
coi fiori in mano da mandare
ad una in più da conquistare.
Spregiudicato progressista
avventuriero militante
giorno per giorno m'inventavo
sempre qualcosa d'eccitante.
E quante bambole che ho avuto
che non mi tengo neanche il conto
non sono stato certo un santo
e qualche volta ho pure pianto.
Mi vien da ridere se penso che
guardavo tutte e non vedevo te
quando ho capito quasi tutto
mi son trovato poi all'asciutto.
Tu, una storia di più
ora ce l'ho più con me stesso
avrei accettato un compromesso.
Tu, una storia di più
sei scontata sei banale,
ma senza te sto male.
Mi vien da ridere se penso a te
vestita in bianco col bouquet
con l'altro uomo sull'altare
già pensi a chi te lo fa fare.
Controcorrente femminista
corteggiatissima e viziata
giorno per giorno tu inventavi
una passione una sbandata.
Noi, una storia di più
ma non abbiamo fatto centro e ci rimane un sogno dentro.
Noi, una storia di più
due scontati, due banali
che han volato senza ali.
Noi, una storia di più
ma non abbiamo fatto centro
e ci rimane un sogno dentro.
Noi, una storia di più
due scontati, due banali
che han volato senza ali