Letra de Pork E Cindy
Una storia dei nostri giorni, un fatto vero. Un crudo spaccato di realtà analizzato lucidamente da noi. L'ascoltatore distratto potrebbe intravedere una mancanza di partecipazione emotiva da parte nostra. Ciò è falso, ma questo all'ascoltatore distratto non importa molto; non a caso il popolare detto popolare recita "Ascoltatore distratto = figlio di puttana".

Rochenrol pam pam gapstei abuda A u.
Lui si chiama Pork e guida una Ford
gialla del '56
con i Turbo ai finestrini placidi
e le tendine parasole
sul lunotto posteriore,
e ogni sera lui tornera' da lei.
Lei - oh yes - si chiama Cindy
e incassa tanti dindi,
e Pork lo sa, percio' la sfrutta
placido.
Le dice: "Vai sulla tua strada,
Cindy, vai sulla tua strada. Cindy vai,
e Cindy vai vai.
Vai-v-vai v-vai v-vai-vai,
vai-v-va-vai v-vai v-vai.
Ma non prendermi la Ford
perche' ha le ruote in lega
e l'albero a basso momento di inerzia,
e ho paura che me la rovinerai,
che me la rovineraieaou".
Lui si chiama Pork, e al suono della sveglia
si alza controvoglia,
si lava i denti, fa colazione
placido, poi prende la sua Ford,
esce dal garage, saluta la sua Cindy,
le requisisce i dindi;
lei e' un po' debilitata
perche' ha la figa spanata.
Vai vai vai vo vai vo vai vo vai vvo vai vo vai vi vo vaiv.
Nai-n-nai n-nai-n-nai-n-nai-n-nai n-na-nai n-nai n-naii.
Rochenrol pam pam gapstei abuda A u