Letra de Galassia
Sei tu quello che guardi di sfuggita
E poi ti chiedi chissà quello come fa
Sei proprio tu quello che indichi al tuo amico
E sotto voce dite ma quello che problemi ha
E sempre tu per strada sporco e vestito male
Con la barba lunga non per moda e né per velleità
Ma perché non te ne frega niente più di come appari
E sai benissimo che hai finito le possibilità
Sei tu quello troppo vecchio per il venerdì sera
E troppo giovane per la domenica mattina
Sei tu quella che entri nevrotica
E che sfoga la sua insoddisfazione cronica
Sei tu che non ti applichi e non ottieni risultati
Per un lavoro che forse neanche pagherà
Sei tu che all’alba torni dalle stronzate
Hai perso le chiavi e sai che la dovrai svegliare
Sei tu da sola a casa, nessuno ti accarezza
Sei tu quello che rufola nell’immondizia
Siamo noi e di noi non vi libererete mai

Lontano dai microfoni, dalle luci e dagli autografi
Lontano dai salotti e dagli scatti dei fotografi
Lontano dai profumi e dalla carta da parati
Lontano dal centro e dai locali affollati
Nella periferia lontana come una galassia
Senza metropolitana e con la macchina guasta
Qui è dove siamo nati, qui è dove siamo cresciuti
Siamo tutti dentro di te, ci siamo sempre stati

Sei tu quello che giudica gli altri
E per questo sarai giudicato
Sei tu quello che guarda dall’alto
E per questo rimani menomato
Sei tu quella che giudica gli altri
E per questo sarai giudicata
Sei tu quella che guarda dall’alto
E per questo rimani menomata
Sei tu da solo a casa insieme alla certezza
Sei tu che non conosci la bellezza
Siete voi e di voi non ci libereremo mai

Lontano dai microfoni, dalle luci e dagli autografi
Lontano dai salotti e dagli scatti dei fotografi
Lontano dai profumi e dalla carta da parati
Lontano dal centro e dai locali affollati
Nella periferia lontana come una galassia
Senza metropolitana e con la macchina guasta
Qui è dove siete nati, qui è dove siete cresciuti
Siete tutti dentro di noi, ci siete sempre stati