Letra de Saigon
In un bosco d'orchidee hai giocato con l'amore di un ragazzo, di un marines, del Tennessee.
Era rosso il grande sole sulle alture di Vientiane, la sua mano la tua mano insieme e poi
Di lontano, di lontano l'urlo cupo degli aerei, quante volte li hai sentiti su Saigon
Ed ora con gli occhi, con gli occhi nel cielo, rimani distesa in un campo di riso
Ed ora hai pagato quel poco d'amore sotto i mitra vigliacchi del liberatore
Si chiamano sempre liberatori, gli assassini, i più forti, i nuovi vincitori
Han lasciato il tuo corpo un po' sporco di sangue, tutto è rosso ormai la morte, la sua falce e il suo martello
Mentre viene dal mare il profumo d'oriente, tu mi chiedi perché, tu mi chiedi chi è stato
a scavare quel fosso, a distruggere un sogno di libertà
Sono stati i Vietcong, i Russi, i Cinesi, il menefreghismo dei ricchi borghesi
Sono stati i ragazzini dei gruppuscoli assassini, sono stati i perbenisti, i nuovi moralisti
Sono stati i sindacati, servi di molti padroni sono stati i comunisti di tutte le nazioni
Sono stati i pacifisti, sono stati i progressisti, sono stati i disfattisti
In un bosco d'orchidee hai giocato con l'amore di un ragazzo, di un marines, del Tennessee.