Di Nuovo In Giro (We Smoke Da Weed) Letra

Aban

Nessun Rimorso

Letra de Di Nuovo In Giro (We Smoke Da Weed)
Sono per strada, in giro in macchina, sto con i miei,
e l'orologio batte l'una punto trentasei,
solita notte da iniziare ma se non c'è lei,
giro e rigiro i quartieri fino ad arrivare a Bombay,
squilla il telefono, rispondo, è l'uomo di fiducia,
ha il frutto della passione, tipo maracuja,
faccio inversione a U, accelero sopra la curva,
volo sul posto, passo dal fianco e ritiro la busta.
Il prezzo è giusto, e ogni cima mi incolla le dita
"comu se chiama quista?"
"compà se chiama crystal"
Stringo amicizie e imbosco tutto manco fossi Silvan,
ora sì che si inizia, smoke di herb come Sizzla,
tiro fuori la Rizla,
filtro e paglia veloci,
mentre do fuoco alla miccia sento sparare i fuochi,
gonfio i polmoni lento, e aspiro il primo tiro,
e so che sto tranquillo perchè lei è tornata in giro.


Il fumo scivola veloce fuori mentre penso,
accelero verso la festa sto già sorridendo,
tutto scorre tranquillo, passo la canna a Brigaante,
manco aspira il primo tiro che io vedo una voltante.
Metto a fuoco la zona, no non è una volante,
sono solo due e con loro sbirro a quattro zampe.
Impalata come a corte,
e l'espressione degli eroi,
che al posto dei criminali rompono i coglioni a noi,
Il cuore pompa in gola, unica direzione,
a trenta da quel blocco non c'è altra situazione,
non cambio l'espressione, ma già prego il signore
"Crice la questura, mena mina la canna a ddhra fore".
Quando gli sono proprio sotto incrocio lo sguardo,
a circa un metro di distanza e faccia da bastardo,
muove il passo di fretta, getta la sigaretta,
e con un fare da fighetto alza la paletta.

Accosto a destra e..
"Buonasera, va di fretta?"
"Ma che dice tenente, manco stavo andando a trenta"
"Forza scenda e non mi faccia scherzi tipo mosse strane, e se ha oggetti nelle tasche con cui posso farmi male, meglio che li tiri fuori: armi, droghe, punte o lame"
"Ehi tenente, ma daveru m'ha pigghiatu pe nu criminale?"
E intanto, dietro abbaia il cane, tipo un forsennato,
lo sbirro ride sulla faccia,
ha il ghigno soddisfatto.
Ho dieci grammi quanto basta per finire male,
anche se quella quantità per me è uso personale,
e quando sta per perquisirmi tipo federale,
si sente un bip inconfondibile:
è la centrale
"A tutti i mezzi in zona, dirigersi in via Roma, c'è priorità assoluta, sospetto attentato in zona".
Sorrido mentre vado via,
sull'ultimo sospiro,
e so che sto tranquillo perchè lei è tornata in giro.





(Grazie a Fabio per questo testo)