Banda 400

Adesso Come Sei
Ero nel quartiere dove tutto era speciale (tutto) l'autostrada con le macchine attaccate al balcone all'interno 9 101 terzo piano quei nomi familiari di persone alla mano mia madre insegnante mio padre medio oriente la gente che a scuola era sempre assente (si) io piccolo e biondo con le orecchie grandi col soprannome dumbo per i miei coetanei (dumbo) crescevo con le air max sempre ai piedi (che bomba) stavo spesso ai giardini pomeriggi interi poi fra mille sacrifici la sera ad allenarmi chi credeva in me spingeva a migliorarmi (dai) tanti gli amici tanti i progetti in aria le mani sui dischi poi il viaggio in Australia (Sidney) lontano da giornate storte ecco la mia storia a carte scoperte (si) (rit.) Adesso come sei adesso come sono sono cresciuto sto diventando un uomo ma certe cose resteranno per sempre anche se domani sarò un po' più grande adesso come sei adesso come sono sono cresciuto sto diventando un uomo quello che mi serve è una chance soltanto tu dammi la mano e portami più in alto Letras de cancionesTiro fuori quella maglia ed ecco qui i ricordi delle partite a calcio sull'asfalto dei parcheggi col caschetto biondo e il pallone sempre al piede sognavo un calciatore seguito da mio padre sempre sugli spalti anche negli allenamenti che urlava a suo figlio di stringere i denti e di metterci la rabbia come lui faceva perché anche lui alla mia età giocava poi le prime uscite con gli amici del palazzo le prime scazzottate cresceva lì un ragazzo coi sogni di un bambino svaniti troppo in fretta colpa dell'ambiente o di una realtà profonda adesso mi ritrovo qui tra scazzi e sirene tra amici che odiavo e infami a cui ho voluto bene sarò punitivo con chi l'ha meritato sarà una vendetta da bravo soldato (rit.) Adesso come sei Adesso come sono Ecco che ritorna il ricordo di un addio (si) che lascia il sapore di burro di cacao persone che conosci gente mitica come quei matti d'amici d'oltremanica a piccadilly circus via dai ristoranti da dove scappavamo senza pagare i conti (si) aeroporti metro stazioni ho dormito dappertutto come i barboni notti al chiaro di luna bagnati dagli schizzi della fontana a piazza navona le notizie che passavano veloci dalla guerra del Golfo alla strage dei Capaci amici e nemici persi e ritrovati tanti due di picche quanti cuori spezzati per forza o per orgoglio (si) ho vissuto dando a tutti il mio meglio (Grazie a Giorgialabionda87 per le correzioni) From Letras Mania