Herbert Pagani

Signori Presidenti
Per quella schiuma bianca che copre i nostri fiumi Per tutti i nostri pesci che vanno a pancia in su E per la primavera che cede i suoi profumi Al superdetersivo con i granelli blu. E per i panni sporchi lavati troppo tardi In certe lavatrici intorno al Quirinale Che puzzano d'inganni di sangue e di miliardi Mentre la lira scende ed il terrore sale. Per tutta la violenza che scende nelle case Dai cieli crocefissi da antenne di tivù Quando non è di turno tra Cirio e Belpaese Il papa che consiglia: votate per Gesù. Per l'urlo del pallone che vomita la radio Coprendo altre urla nei vostri mattatoi Prima che ci stendiate sull'erba di uno stadio Signori Presidenti grazie da tutti noi. E bravi per le belle centrali nucleari Che tutti già paghiamo e che nessuno vuole E che circonderete di mille militari Finché non metterete un contatore al sole. Bravi per la giustizia, che se non tace, giace Letras de cancionesPer la rivoluzione che ha i piedi gonfi e siede E per aver ridotto la libertà e la pace A tristi prostitute che fanno il marciapiede Bravi per le colombe costrette a fare i falchi Perché vendete armi al meglio compratore E per i vostri amori imposti ai rotocalchi Perché la gente creda che voi c'avete un cuore io vi ringrazio ancora e me ne vado adesso La musica era bella e le parole no Ma il mondo è bello e voi ne avete fatto un cesso E finché ci sarete, così io canterò. From Letras Mania