Gatto Panceri

Passaporto
Eri diverso, te ne sei accorto da quella foto sopra il passaporto Si sei cambiato, ma molto più dentro un mare di ricordi in un momento Eri solo, il giorno dell'esame la notte di Natale in cui non c'era nient'altro che inutili regali di rito conformali Eri in un posto a lavorare, lontano ma che voglia di tornare Eri convinto basta volere ma poi hai scoperto che non è sempre potere Eri furbo ma l'hai capito adesso c'è chi ti ha fatto fesso Un giorno eri più sereno batsava avere niente, intorno un po' di gente Non importa ciò che eri conta ciò che sei Ma ciò che sei è frutto di chi eri Certe cose già lo fai tu le rimpiangerai, ti mancherà ciò che non avevi... ieri Eri bambino, chi non lo è stato però è durata poco che peccato Eri testardo, eri indeciso così per te qualcuno poi ha deciso Eri ingenuo, ti aprivi un po' con tutti discorsi finti finti Invece adesso pensi e a volte il tuo consenso lo esprimi col silenzio Se rinneghi ciò che eri fai un errore sai, perchè chi sei è il frutto di chi eri Tante cose già lo fai tu le rimpiangerai per non dimenticarti di com'eri, di quando eri solo il giorno dell'esame, la notte di Natale in cui non c'era ninent'altro che un albero adobbado e cose che hai scartato Ieri, eri diverso te ne sei accorto da quella foto sopra il passaporto (Grazie a Sheila per questo testo) From Letras Mania