Goran Kuzminac

Sogno
Ero sveglio o addormentato é un ricordo troppo vago Forse l'ho dimenticato. C'era gente che girava camminava e sorrideva Piu nessuno che soffriva per tirare a fine mese Sempre miti le stagioni neanche i cani alla catena Tutte aperte le prigioni e prigionieri e secondini Senza rabbia ne' torture Nelle scuole dei bambini tanti libri per studiare Ma era un sogno Solo un sogno Certe notti ne ho bisogno E butto il sasso nello stagno Perché adesso ne ho bisogno E prati verdi e fili d'erba le montagne con la neve fiumi azzurri pieni d'acqua e fiori e foglie con le gemme Gli impresari nel cemento i prepotenti tra le fiamme Agli arrivisti ciò che resta, che ogni. giorno sia una festa E il Natale sarà diverso se arrivano i Re Magi Con in dono tutti i nomi degli autori delle stragi E agli egoisti poco sazi, carestia per tutti gli anni Mentre agli zingari gli spazi Per piazzarci le roulotte Letras de canciones Ma era un sogno Solo un sogno Certe notti ne ho bisogno E butto il sasso nello stagno Perché adesso ne ho bisogno E tutti sani gli ammalati, nelle fabbriche il lavoro Un tetto agli sfrattati E al mio amore una collana d'oro Un abbraccio con calore a chi è una vita che lo aspetta E una canzone che racconti Quello che io sento per te.. Ma era un sogno Solo un sogno Certe notti ne ho bisogno E butto il sasso nello stagno Perché adesso ne ho bisogno From Letras Mania