UVA

Amsia
Sono stanco dal mio lato del letto che mi rifletto in questo schermo tu che mi spii le mani da sotto il mento e che mi parli del paradiso e l’inferno siamo come il vento e il tempo che ci parla solo che noi non vogliamo ascoltarlo troppo grandi per tenerci stretti la mano ma con in mano ancora la paletta e il secchiello Il cielo in Porpora le notti in scatola sotto il cuscino il mare parla di te sdraiato in Darsena il caldo soffoca prendi da bere che facciamo le tre Milano Copperfield i fenicotteri sotto i tuoi baci ho solo lividi che non ci faranno più sognar l’America ormai quel vino ha il sapore di te Sono stanco ma fai come ti pare tanto non riesco ad addormentarmi fuori c’è l’AMSA che lava le strade e tu che alzi la voce e ti fai luce con il cellulare Letras de cancionesmi hai detto che se poi quando ci consumiamo e ricominciamo è vero che non ci perdiamo che ti ricorderai il mio nome ormai fuori c’è il sole e io i tuoi occhi marrone Il cielo in Porpora le notti in scatola sotto il cuscino il mare parla di te sdraiato in Darsena il caldo soffoca prendi da bere che facciamo le tre Milano Copperfield i fenicotteri sotto i tuoi baci ho solo lividi che non ci faranno più sognar l’America ormai quel vino ha il sapore di te From Letras Mania