Francesco Sacco

Pioggia D'Aprile
Spunterà di nuovo la luna nel cielo come un estraneo che non ricambia il nostro sguardo o una tragedia greca in cui le colpe dei padre ricadono sui figli si estinguerà l’umanità sopravviveranno i conigli Un poeta persiano mi ha insegnato a bere mio papà mi ha insegnato ad andare in bicicletta mio nonno è morto sorridendo nell’umida carezza di un giorno di febbraio lasciando sola mia nonna che non sorride da allora lasciando solo i nomi che non facciamo piani per il futuro ma siamo stanchi di esser stanchi e siamo forti come una manifestazione nella quale sventoli una bandiera che è la tua Ma voglio vedere le stelle di giorno e il sole di notte voglio una vita che come un orgasmo duri un secondo però farei tutto scalare le Ande vedere la pioggia ad aprile che scende dalle tue mutande Letras de cancionesSpunterà di nuovo la luna nel cielo come un estraneo che non ricambia il nostro sguardo come la pioggia ad aprile che proprio come noi non ha mai fatto niente ma è figlia di un fiume o di un aviatore e di una nuvola innocente e allora abbracciami nella luce di questa luna che un giorno spunterà senza trovarci e riempiti il bicchiere e dammi un bacio giochiamo ad essere liberi come se non avessimo vestiti neanche scarpe o paura del domani Ma voglio vedere le stelle di giorno e il sole di notte voglio una vita che come un orgasmo duri un secondo però farei tutto scalare le Ande vedere la pioggia ad aprile che scende dalle tue mutande From Letras Mania