Michele Bravi

Un Secondo Prima
Siamo fragili e sottili come fogli di carta Quasi trasparenti come ali di farfalla Ma nessuno ce lo dice, mai nessuno ce ne parla Ci sporgiamo sempre troppo per guardare un po’ più̀ vanti Pensando sempre di essere più̀ forti dei rimpianti Prima di accettare e di imparare anche dagli sbagli E succede che quando ci sei dentro e l’acqua è già̀ alla gola Tu ti senti impreparato cento volte più̀ che a scuola Perché́ c’è sempre un dopo e un secondo prima Un’occasione sola, una su centomila E tu che da sola mi basti Quando dal cielo giù piovono sassi A salvarmi L’asse del mio mondo ancora si inclina E la felicità sta sempre più̀ in alto, troppo in cima Da sola lì su un’altra riva dove neanche a nuoto ci si arriva Come l’inchiostro che sbava sulle pagine Di un quaderno di carta e ti sporca le dita A volte anche la faccia, la vita ti strappa Come carta straccia E poi di nuovo ti abbraccia E siamo tutti in mezzo alla croce di un mirino Come se il prossimo fosse anche l’ultimo respiro Perché́ c’è sempre un dopo e un secondo prima Un’occasione sola, una su centomila E tu che da solo mi basti Letras de cancionesQuando dal cielo giù piovono sassi A salvarmi L’asse del mio mondo ancora si inclina E la felicità sta sempre più̀ in alto, troppo in cima Da sola lì su un’altra riva dove neanche a nuoto ci si arriva Tutto rinasce anche da un pianto E gli occhi si riabituano alla luce E piano piano ci si riconosce Anche in uno specchio infranto Perché́ c’è sempre un dopo e un secondo prima Un’occasione sola, una su centomila E tu che da sola mi basti Quando dal cielo giù piovono sassi A salvarmi L’asse del mio mondo ancora si inclina E la felicità di nuovo, di colpo si avvicina Anche se forse niente Niente in fondo è come prima Niente sarà̀ più̀ come prima Niente torna più come prima Niente in fondo è come prima Niente sarà̀ più̀ come prima From Letras Mania