Margherita Vicario

Pincio
Tuo figlio avrà gli occhi neri Non so se andrà bene a scuola Se ha preso da sua madre Allora la vedo dura Ma tu senza nessuna paura Saprai dargli col seno l’amore E senza mai fare la dura Che ormai lui già ti ama E non sai quanto ti voglio bene Ci vedo da vecchie a bere Col tuo sguardo di sguincio sul terrazzo del Pincio che mi offre un abbraccio mentre io do di matto Severa come una strega che fa congetture e prega Per la sua piantina che è rimasta nel vaso ma da mille frutti con cui farci un gelato che sono trent’anni che lo mangio Anche quando è più aspro E poi trecento scalini in salita di corsa per salvare un povero gatto cisposo malato buttato in un angolo e io già stanca sfinita senza più coraggio mi prendevo il tuo Lo faccio da sempre per sempre lo farò perché tu non sai quanto ti voglio bene Ci vedo da vecchio a bere col tuo sguardo sul terrazzo del Pincio che mi offre un abbraccio mentre io do di matto Severa come una strega che fa Congetture e prega Per la sua piantina che è rimasta nel vaso Ma da mille frutti con cui farci un gelato che sono trent’anni che lo mangio anche quando è più aspro mi basta un abbraccio From Letras Mania