Cara Calma

Rodica
Vorrei riuscire a guardarmi le ferite senza leccarle, vorrei potere andare avanti E poi capire che il sale sulla pelle più brucia più lo teniamo stretto Come un bel disegno recuperato a stento e unito con il nastro Con il bisogno di muoversi senza riuscire a buttarsi Se non c’è ancora una sola, una storia in cui credere, ancora un’altra volta Ho finito le stanze in cui scappare, il tempo da rubare dimmi che, dimmi che ci sarai un’altra volta Sarebbe bello cadere piano verso l’alba in una macchina spenta legati ancora a filo doppio All’imbarazzo del primo momento in cui ballavamo a tempo con una nuova vita, in nuova casa ma con gli stessi occhi ci guardiamo adesso Se non c’è ancora una sola, una storia in cui credere, ancora un’altra volta Ho finito le stanze in cui scappare, il tempo da rubare dimmi che, dimmi che ci sarai un’altra volta Se non c’è ancora una sola, una storia in cui credere, ancora un’altra volta Ho finito le stanze in cui scappare, il tempo da rubare dimmi che, dimmi che ci sarai un’altra volta From Letras Mania