Murubutu

Anemos (Introduzione)
La linea eterna del respiro della terra La linea eterea del sospiro che la genera, che la celebra vola via corridore sui sentieri invisibili, il suonatore delle armoniche a sibili il viaggiatore sulle vie dei respiri, primo scultore delle spire e dei ciri corridore fra alta e bassa pressione salta e passa ogni mole, alza e abbassa l'umore voce sottile tra i profumi dei loti, capace di spostare nubi dentro i tuoi occhi e lui ruggiva danzando sugli arenili violando vele e mulini chiamando l'ira dei fuochi io che cercavo di prenderlo fra i declini ma il silenzio dei suoi fili rimase sui pugni vuoti e c'è che è volto ma non sai dov'è, ne senti il corpo ma non sai dov'è, e la sua voce ora ti porta via ed ogni brezza dorme la poesia ladro di odori ora salta in banco nel fieno rimbalzatante scaleno come il soffio del fedro mercante ansimante del suono la solo, de-del fiato del mondo vero sarto del cielo quando cambia d'arte canta l'alba in arme cambia parte scalda e arma l'aere è il miglior cantautore senza note o parole nella notte in cui dorme cantastorie d'onore e tu non sai dov'è e non sai mai dov'è Anemos, ora sai dov'è From Letras Mania