Paletti

Barabba
Indulgi all'odio alla divisione mentre la tua testa non ce la fa più vorresti ucciderli bruciarli dentro un fuoco e fare festa per tirarti su Credi di essere un leone ma sei un cane con la cresta e scappi appena puoi poi te la prendi con l'ignoto il diverso e sei razzista in fondo tu lo sai La tua città diventa ebrea musulmana induista, questo non ti va generalizzi fai di tutta l'erba un fascio e sei egoista privo di umiltà Io ti riconosco sai, al tempo della peste perseguivi untori esaltavi dittatori gridando Barabba!!! Barabba!!! Io ti riconosco sai, al tempo della peste perseguivi untori esaltavi dittatori gridando Barabba!!! Barabba!!! Non ti è possibile gestire il grande caos dell'universo e le sue complessità è molto chiaro che non tolleri nemmeno un po' te stesso e le tue diversità Nascendo bianco sano etero tu non l'hai fatto apposta, non ci pensi mai poteva andarti peggio e avere un altro te che ti calpesta ed esser tu nei guai Io ti riconosco sai, al tempo della peste perseguivi untori esaltavi dittatori gridando Barabba!!! Barabba!!! Io ti riconosco sai, al tempo della peste perseguivi untori esaltavi dittatori gridando Barabba!!! Barabba!!! Gridando Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Gridando Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Gridando Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Gridando Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! Barabba!!! (Grazie a Veronica Penzo per questo testo) From Letras Mania