Marracash

A Volte Esagero
Allaciate le cinture Amo così tanto me stesso Che per segarmi ho preso una camera d'albergo Ed ho chiesto in reception Un guanto, un righello ed il massimo riservo Quota i testi che ho scritto Finchè li quotano in borsa Fino a farmi così ricco Che mi verrà l'R moscia Marra non è tipo che puoi dissare per farti un pò di promo facile Sulla carriera tua metto una lapide Grossa come una fottuta piramide Con la tua origine Se fossi in te e mi ascoltassi Pure io mi direi "di che parli?" Due giorni con me Che poi cambi colore Come fa lo yacht di cavalli Son passato dal commercio in camera Alla camera di commercio Dal non farti più vedere in centro Al "prego ritorni presto" La guardi e pensi "ma chi è?" Di culo Jessica Biel La tua donna sembra la mia donna, però delle pulizie (ahah) Letras de canciones Sono l'otto Marzo, tu il due Novembre Ridi cazzo che era divertente Questo rapper che pretende? Che lo prendo pure seriamente Sono grandi cazzi Ieri ho esagerato come il Grande Gatsby Con una carriera che fa grandi sbalzi Stalli pazzi e grandi balzi avanti Come te la vivi, penso male Questa scena bidimensionale Sono qui per ridimensionare Fuori da ogni crisi personale Oh, guarda ho nove gambe di giacca Sette di jeans e quattro di t-shirt, vedi Quante gambe che ho addosso, frà Sono un cazzo di millepiedi. (ah) A volte esagero (ah) Accomodati prego Mi serviva una casa grande per il mio ego A volte esagero (ah) Sto comodo dì dietro Se vado in giro con un Hammer guida il mio ego A volte esagero (ah) A volte esagero ma Se devo dirtelo in tutta sincerità A volte esagero ma A volte esagero, nah Non siamo così lontani dalla realtà Ok Scusa le volte che esagero E' come quando metti la bocca da papero E dopo l'autoscatto, chiedi consiglio Dicono sei babbo anche senza un figlio Vesti leopardato Voglio dedicarti i versi che ho imparato Non vorresti ma lo pensi ritardato Non è che sei sfigato, ad Edoardo Bendato Ogni volta che voglio morire Mi sento depresso Mi chiami: do buca Richiami Ogni volta mi guardo allo specchio mi tocco le palle Pensando a Gianluca (Grignani) Grignani, Grignani Ogni volta mi guardo allo specchio mi tocco le palle Pensando che alle volte esagero Dissaputo, frate sei come se mi dissa pluto L'ultimo rimasto inevoluto Sei il figlio che Vasco non ha mai voluto Pensi che sia impazzito Ho l'amico immaginario ripete "sta zitto" Almeno scrivi una canzone per un partito Ma da un pò che sono già partito Dormo vestito, colpa dell'erba mi buco la felpa, è una vita di merda Dico sorridi, brindiamo a noi tristi Il boss della major non vende più dischi Selfmade, yes mate, tutto fatto in casa tipo sextape Per questa non serve il translate La tua tipa manifesta al trans day Sono avvilito, impallinato, impallidito Mai avuto un alibino adibito Il mic che registra è allibito Lebon è come Alain Delon del Rap Pardonnez moi Sta volta mi sa che ho esagerato. (Brah) A volte esagero (ah) Accomodati prego Mi serviva una casa grande per il mio ego A volte esagero (ah) Sto comodo dì dietro Se vado in giro con un Hammer guida il mio ego A volte esagero (ah) A volte esagero ma Se devo dirtelo in tutta sincerità A volte esagero ma A volte esagero, nah Non siamo così lontani dalla realtà Marracash! Salmo Lebon, Coez, esagerati, cazzo! (esagero esagero esagero esagero...) Come Grignani Come Grignani Grignani! (ahahah) From Letras Mania