Cecco e Cipo

Minestrone
Sono il professore che in questo momento mi sta interrogando e mi interroga su cosa è giusto e su cosa sbagliato ho La ragione è come l’acqua del rubinetto sempre sporca, è un vero difetto Mentre il torto molte volte è morto e il volto nasconde avvolto in un manto d’amianto tra il dire e il pianto Denaro che canta, artisti che contano gli spiccioli in tasca Io vedo affogare le idee un po’ come la carta affoga nel piscio del cesso almeno per adesso Le tue metafore mi stringono in un morso ma non sono come te che metti l’esteriore al primo posto e lasci immaginare a me Reciti entusiasta i tuoi racconti in disco e di quella volta che hai fatto il tosto E se schiocchi le tue dita all’istante rimorchi ragazze un po’ come Fonzie perché nessuno è uguale a te Letras de cancionesDenaro che canta, artisti che contano gli spiccioli in tasca Io vedo affogare le idee un po’ come la carta affoga nel piscio del cesso per quanto sembri strano, io penso solo questo io penso solo questo penso sia solo questo (Grazie a Federica per questo testo) From Letras Mania