Après La Classe

La Faida
E ancora un nuovo giorno si sacrifica ho solo il vuoto ho smarrito la lucidità un tramonto irraggiungibile la dignità ciò che mi resta è una manciata d'ore stringo tra i denti la fame e le paure si piange sangue tra i muri di quartiere non puoi sognare se hai nulla in cui sperare alla fine... forse è meglio morire E ancora scoppiano violenze nella faida lotte private tra famiglie di quartiere ancora vite perse per la fame e l'avidità la strada non perdona chi non ha potere E ancora scoppiano violenze nella faida lotte private tra famiglie di quartiere ancora vite perse per la fame e l'avidità la strada non perdona chi non ha potere Rinchiuso senza ali e senza fiato in questa gabbia sconto il mio peccato qui giù all'inferno il tempo si è fermato nulla da perdere nulla ho mai avuto il mio girone è girone dei dannati come fantasmi nati incatenati e per giocattolo un ferro tra le mani questa è la notte che non vedrà mai il domani Letras de canciones Passo a salutare il mio cane e la guerra si viene a sedere accanto l'albero del noce attende con aria improbabile e la mia solitudine non s'abitua al moderato cantabile del presagio vani o dei viali intorno che mi trattengono crocifisso alla mia solita inquietudine alla mia solita inquietudine alla mia ansia che strappa i cuori E ancora scoppiano violenze nella faida lotte private tra famiglie di quartiere ancora vite perse per la fame e l'avidità la strada non perdona chi non ha potere E ancora scoppiano violenze nella faida lotte private tra famiglie di quartiere ancora vite perse per la fame e l'avidità la strada non perdona chi non ha potere (Grazie a dq per questo testo) From Letras Mania