Uomini Di Mare

Dove Sei
aaaa 199... pazzo italiano S'è visto che si è esposto non che nascosto chi fa al caso nostro pronostico il prossimo loffo, sucker goffo poco nobile intravedo un'altra ignobile tendenza moda giovane noti che idioti in aria accusano i vuoti giochi e stili incerti come inesperti intelwheely io non mi identifico in cini d'asilo in bilico Lato decollato detto orecchio auricolato nato tomato check up completo dall'intro all'uscita non seguo in aula pensa al wav e non agli afterhour trito una trama inale dilania tu dove sei se non sei con ti chiama dove sei dove, come mi muovo sbaglio di nuovo nuove droghe mode in arrivo ma di meglio non trovo volevo,voglio e vorrò sempre concludere che anche questo è un lavoro e non tutti li fanno assumere con chiunque cordiale dal bunker al mare che cambia? sono un bilancia da ganja persone e personal su in veranda l'andamento è standard da rand a rand da bar a bar in onda l'arringa del fabri e metti che il tutto non spinga.. naaa se fossi un film miss stilly,sei piu alias dilli ma chi li smolla i birilli se balli willy illy caffe ti svegli scegli meglio che passi quel filli sgonfia il doppio la ferilli mi distilli oscilli troppi coccodrilli troppi bisbigli idioti troppo falsi degli occhi non ti confenderanno certo questi discorsi, Letras de cancionessto soltanto tentando vari percorsi ma tu dove sei? dove sei dove, questo è il moby dick click teste mobili vaganti ancora instabili variabili in avanti con chi sei con chi, parti e ti stronchi monchi monchi soldi ed accordi in saldo come all'Honky troppi pianti in tutti i fronti e non l'affronti che ne esci perdente e lento ti smonti coraggio dacci le prove che non è facile (pronti!) che se sei agile fragile non ti tornano i conti Break Beat evidenti, break point, rompo il silenzio e tu in silenzio passami quel joint ci senti? mentre alimenti, ma ti lamenti degli eventi i denti con i tempi agli anni precedenti è una guerra tra poveri, nomadi, vestiti Enrico Coveri dal lunedi al mercoledi scovali, ne resteran le ceneri veneri celebri cerebri meglio se celibi smemori calibri e li acceleri levati lavati, dentro scavati trapanati, ma dov'è che abiti lieviti legati cagati allagati levigati medicati in fondo è giusto che sia cosi, è giusto che non sei qui se non riconosci i nostri inediti, evitali! (fai)fai quello che vuoi(che vuoi) ma l'amaro che provi quando tratti di merda i tuoi che sei te stesso, sei solo con te stesso ma non sei nessuno per il resto m'annulla il ritorno, piuttosto è intorno nulla si fa in un giorno neanche un film porno deformo trasformo e parlo nel sonno per ore(per ore) che il buio è tutto dello stesso colore, chi muove i piedi come dove se c'è la gente slega ci si muove, nuove prove prova adesso a ranasti in mezzo alle piovre dove sei sei,deriva tutto da dolo di un'altro scolo in volo From Letras Mania