Marco Polo, Bassi Maestro & Ghemon

Niente Di Buono
Rit. Io e te non siamo niente di buono Io e te dobbiamo stare lontani e ogni volta ci siamo male e finiamo sempre a scopare da me no da me no stavolta lasciami stare davvero davvero stanotte lasciami andare mi chiedo mi chiedo con tutta la gente che c'è perchè dobbiamo farlo e io e te mi sembra sempre di pescare nel torbido invece di cascare sul morbido è come vivere al lupo ogni lunedì tu sei stata così la prima volta chioma raccolta pelliccia tacchi alti gonna corta io col pull over di fantasmi e la fila di lato camicia col damascato ? 50 carte per fare baldoria ho l'arte amatoria abbraccio non con la parte a memoria si stravolge il nostro piano astrale contatto tra gli occhi quasi mi tocchi giudizio universale iniziamo a parlare di un pò di tutto di un rapporto adulto ma in mancanza va bene anche un ? sto ascoltando il mio senso di ? e so che finiremo a fare sesso nel bagno niente ragazza zero compagno morsi che spaccherebbero il marmo e baci che volano sulla faccia mi taglio rit. C'è gente a cui non permetti di entrare a me è bastato spingere il portone centrale a ogni nostro incontro l'esito è casuale Letras de cancionesuna corsa senza un fanale quasi un frontale con qualcosa di fatato e molto di fatale tu non appartieni a nessuno ripeti sempre a un metro dal mio culo chi comanda e chi mi pretende ma poi le notte si fanno fredde passano lente mi dici fammi tua poi vai a chiudere le tende il sangue alla testa il sangue alla testa ballavi con qualcuno chi era? non ti interessa invidio di cose d'arte gelosie di una tua ego smiruato quasi due gargantua troppo diversi ma infondo uguali ostaggi degli impegni personali senza catene ma coi collari liberi di annusarci e di girarci attorno pronti a chiamare un taxi e non mi dire il giorno eroina sensazioni di caldo non intendevo giovanna d'arco erba al parco acidi e le nostre salive un altro minuto tra le tue gambe poi trasalire rit. io ragiono col cazzo modera il linguaggio troppo veloce il passaggio tra quando dici che mi sposeresti e quando passi a darmi del bastardo per poi sparire e dirmi che hai bisogno del tuo spazio magia nera urla e casini religione per questo i tuoi vicini conoscono il mio nome notte torna la quiete ? parete film sia l'amore secondo le calze a rete non so cosa sei non so cosa siamo dammi uno schiaffo dammi la mano ma facciamo presto lo stomaco è già capovolto adesso non voglio che giri anche tutto il resto non so più capire a che punto siamo non so se chiamarti o uscire stasera perchè continuo a maledire il buio quando posso accendere una candela (Grazie a debora per questo testo) From Letras Mania