Camillorè

Graffi E Perle
Macabro, che tu bussavi alla mia porta. Incubo, io con aria accorta. Macabro, e c' eri tu con una torta. Incubo, e con un fiore viola! Macabro,io ti dicevo Ciao! Incubo,tu mi hai risposto Miao E da splendida donna che eri, i tuoi occhi diventavano gialli e neri. Le tue labbra pian pian vicino, colorandomi d'odore felino... E la montagna del recondito che partorì? Un topolino ipnotizzato dalle voci e che, ignorando il vecchio motto “Mai arrendersi!”, dimenticò d'aver lottato coi Ciclopi. Randagio fu soccomberti, audace fu comprimermi! Io ti baciavo,Gatto, ti baciavo. Io ti baciavo appassionato. E mi lasciavi graffi e perle sulla mia pelle,pelle,pelle! E dal sospiro di sollievo del risveglio uscì un grasso Genio della lampada ubriaco, che senza prologhi o preamboli disse di sì al desiderio mio di avere una pistola Letras de cancionesTornai così nell'incubo!Tornai da te nel macabro! Io ti sparavo,Gatto, ti sparavo. Io ti sparavo appassionato. E mi lasciavi graffi e perle sulla mia pelle,pelle,pelle! Io ti baciavo,Gatto, ti baciavo. Io ti baciavo appassionato. E mi lasciavi graffi e perle sulla mia pelle,pelle,pelle! (Grazie a camillorè per questo testo) From Letras Mania