Kalashnikov

Il Disertore
Non c'è una lama che non tagli, un taglio che non faccia male Non c'è sangue che si possa lavare, ferita che si possa rimarginare Con il mio fucile costruisco un crocefisso e prego sulle tombe dei nemici Con la mia bandiera costruisco un aquilone e dimentico le menzogne della guerra Non c'è una lama che non tagli, un taglio che non faccia male Non c'è sangue che si possa lavare, ferita che si possa rimarginare Con i libri sacri di ogni religione innalzo le colonne del mio tempio Nemici di ogni razza guardate le mie mani, gettate via le armi, io sono il disertore! (Grazie a Gre_Hateful per questo testo) From Letras Mania