Marco Parente

Sempre
C'è un uomo che parla lentamente e ne ha bisogno come il cuore in un ingorgo di aspettare l'inizio e la fine del giorno come il ciclo della luna, l'agguato dell'amore, l'ultimo frutto che cade, l'agguato dell'amore C'è un uomo che si fa carico del mondo ma non regge il peso della testa e questo crea voragini in una stanza dove non c'è luce Ma c'è una porta chiusa per paura di uscire C'è una finestra chiusa per paura di cadere C'è un letto spigoloso per paura di dormire Ma c'era e c'è ancora un uomo al quale non trema la mano e non la voce quando canta per il sorgere del sole su di un accordo maggiore come a dire che al termine della notte c'è il giorno sempre C'era e c'è, ci sarà Letras de cancionesC'era e c'è, ci sarà C'era e c'è, ci sarà C'era e c'è, ci sarà C'era e c'è, ci sarà sempre (Grazie a Lenny per questo testo) From Letras Mania