Fabri Fibra

Nel Mio Disco (Con Dargen D'amico)
Rit. (Fibra) Nel mio disco dico il cazzo che mi pare Il cazzo che mi pare, il cazzo che mi pare Piscio sulla Arcuri, cago sulla Barale Piscio sulla Arcuri, cago sulla Barale Nel mio disco dico il cazzo che mi pare Il cazzo che mi pare, il cazzo che mi pare Piscio sulla Arcuri, cago sulla Barale Piscio sulla Arcuri, piscio su, cago sulla Barale (x2) (Dargen) Fare l'amore significa concentrarsi nel contenuto E tutto ciò che è consenziente e contenuto In natura, non sarà mai contronatura Tutt'al più sarà D' Parte Seconda e Controcultura Il dottor Frank mi messaggia dall'aldilà e mi dice "Dio in se è la più grande anormalità" Manu, non temere il giudizio di Dio, Dio c'è, sì Ma di certo non è nelle diocesi E' all'infuori dell'uminoterapia, non ho vizi E l'unico difetto è che vesto come la Pausini agli inizi Manu, sei il mio manuale di sesso, ti studio Poi divento manuale io stesso e ci sputo Mi piaci tu che "tanto le donne son porche tutte" Ma tu chiaramente le batti tutte Stringo te, stringo il mondo tra le mani e così Poi non so dove appoggiarti quando faccio pipì, quindi Letras de canciones Rit. (x2) (Fibra) Ho fatto un sogno, ero in un porno Il regista chiamava "Tocca a te, Se ti sbrighi puoi venire in bocca a tre?" Il mio telefono squilla, rispondo "Ciao, sto scopando" Ma che sto sognando, cambio stili come i set Rambo Basta puttane, tiro diritto Vado sul privato come a diritto Diretto, direi di ballare creep con le scarpine Questi VIP hanno la corte come le cartine La scelta, la sciolta, lo shock, lo so, lo show Come i romagnoli, lo sciò, lo sciò, lo sciò Con quello sguardo sei un flash, come la foto Ma dal vivo non sei mica tanto come in foto Entro in un bar preso male, incontro la Barale Andiamo in bagno, lei si piega come ogni altra sua collega Il ritornello si collega a ciò che sto per fare Cosa vuoi che faccia? Slaccio e cago in faccia alla Ba-Ba-B,a che banale! Rit. (x2) (Fibra) Lo so che i fans ascoltano, so bene ciò che dico Di Dargen D'Amico son più fan che amico Dicono di me che sembro un cavernicolo (oh oh oh) Partirei, perché, per dove? (Sono fatti miei) Vorrei portarti lungo il lungomare di Cesena E fare un lungo sforzo per darti un lungo dopocena E ritrovarci su Chi (Chi? Cosa? Eh? Chi? Dove?) E' Dargen più Fabri, chiamali Due di Quadri! (Dargen) Dri... Chiamali Due di, Tre di, duodeni, chiamateli come voleteli ma chiamateci, smsessaggiatteci, Facebookateci, contattateci, etc. etc. etc. Noi il primo passo l'abbiamo fatto, abbiamo rotto il ghiaccio; ora arriva quel momento in cui si gioca con gli sguardi, che però è difficilissimo se non ci si incontra prima... Questa è dedicata a santa Manuela e a santa Paola come mito. Questo è il nostro invito all'amore invictus. Io non è che caco e piscio sulla prima che passa, devo sentirmi veramente preso per farlo. From Letras Mania