L'Ultimo Spettacolo Letra

Valerio Scanu

Dieci

Letra de L'Ultimo Spettacolo
Insieme ad un applauso
si aprirà il sipario
tu entra in scena e lascia fuori le paure
ma è questo ciò che sono veramente
oppure un bimbo dietro a maschere d’acciaio
se adesso mi chiedessi cosa è più importante
probabilmente starei lì con te
si accendono le luci
spegni tutte le domande
credendo poi di vivere ugualmente

Ma chi siamo noi
se oltre alle maschere poi non abbiamo un volto
e se la vita è un palcoscenico gli applausi
prima o poi finiscono
Vienimi a prendere
come un terremoto, un fuoco, un uragano
sei un miracolo d’amore che riappare quando il mondo tace

A luci spente le paure poi ritornano
le comparse se ne vanno e tu rimani
fino all’ultimo spettacolo

E siamo diventati quello che vogliamo
anche la verità può diventare un gioco
la libertà è una maschera che costa poco
che quando ci fa comodo mettiamo
la luce fa vedere meglio le tue ombre
perché tu possa amarle un po’ di più
e fa cadere a terra tutte quante le apparenze
così poi vivremo veramente

Ma chi siamo noi
se oltre alle maschere poi non abbiamo un corpo
e se la vita è un palcoscenico gli applausi
prima o poi finiscono
Vienimi a prendere
come un terremoto, un fuoco, un uragano
sei un miracolo d’amore che riappare quando il mondo tace
e se stanotte un dolore ci fa stare svegli
i nostri sogni inseguiremo meglio ad occhi aperti
ma se ti fidi allora capirai chi sono
e in te scoprirai perfino Dio

Ma chi siamo noi
se questo mondo sembra un cielo capovolto
e se la vita è un palcoscenico gli applausi
prima o poi finiscono

Vienimi a prendere
come un terremoto, un fuoco, un uragano
sei un miracolo d’amore che riappare quando il mondo tace
e a luci spente le paure poi si amano
in questo niente in fondo noi chi siamo
siamo l'ultimo spettacolo