Letra de Girolimoni
(M. Menna - P. Nanni - G. Turone)

Pagatemi
il piacer d'esservi stato in qualche modo
distratto servitore
in un alito
di un torrido passato, un giro di danza
un giro di ventilatore
Pagatemi
perchè io ho già pagato con la faccia
che si porta appresso la mia vita
un dedalo
di storie sottotraccia e nessuno
a mostrarmi mai l'uscita
e le opinioni illuse tra santi e militari
tra verità confuse e certezze come spari
che mostrano le foto a quei milioni
di occhi incuriositi
da noi Girolimoni
Pazienza
è una vittoria sulla coscenza
è una macumba per il turista
che il diavolo è lesto a portare con sè

Nella famelica
curiosità che vaga e vaga in cerca di un sapore che ha perduto
il gusto sui canini che vi appaga
coperto con l'orrore conosciuto
e ora pagatemi
il solletico servito al vostro cuore
nel momento del bisogno
rendetemi
la maniera di pensare
che in fondo è stato solo un brutto sogno
i vostri occhi piangono i vostri occhi ridono
ma prima di pentirsi vorrebbero peccare
o mettersi al sicuro poco a poco
cullati dall'oblio che porta il giorno dopo

Pazienza
è una vittoria sulla coscenza
è una macumba per il turista
che il diavolo è lesto a portare con sè
pazienza
se della ragione potete far senza
ma è come un segreto celato alla vista
pensate di averlo e invece non c'è