Letra de Rivelazione
Rit:
Rivelazione che confusione tutti conoscono Fibra,
dicono parli troppo di te, ma cosa ti aspetti che scriva.
Qua la gente mi vorrebbe ostacolare il cammino,
come Babbo Natale incastrato dentro al camino.

Tu mi ami? No! Quindi che ci faccio qui? vado al mare mi rianimo,
sto a Milano perché dicono è figa, uè figa, tira fuori un altro disco di Fibra.
In giro la gente mi fa:"Bella Fibra!" sono passati trenta secondi dall'inizio della canzone e ho già detto tre volte il mio nome.
La scena di colpo ha un colpo di scena è sparita, non esiste, ma ritorna appare appena ripeti tre volte la parola scena scena scena scena.
E' una battuta ma tu ci credi, sei scema, mangio te per cena, hai più di trent'anni e ancora vivi ancora a casa con i tuoi genitori? Buttali fuori!

Rit.

Io ti cerco, ma tu mi eviti, uno come me tu non te lo meriti.
Vado fuori come il sangue di Meredith, appena esco io il suono è tipo uooh, c'è chi spende i soldi al Casinò, in certi casi sì e in certi casi no,
sono folle, scrivo, driblo, triplo, come Ken Follet.
Se la musica è una strada che va dritta alla tesi,
io guido al contrario come gli inglesi, arrivo ovunque, come i cinesi, come la tele e la telecinesi, in certi paesi gli anni sono mesi, no no, ferma ferma andiamo troppo veloci, poi la gente non capisce.
Tocca scandire altrimenti non capisci, ad esempio, se dico bici tipo sfrutto la bici e capisci amici, sembra che sfrutto gli amici, ma io gli amici li butto sotto la bici.
Tempi difficili per chi va a letto con i politici, il giorno prima in camera in sedici, il giorno dopo Venerdì 13.

Rit.

Farò rap, anche da morto, all'inferno col Diavolo o in freestyle col Padre Eterno,
non riesco a ragionare vado in corto, ho venduto il pensiero l'ho fatto sul serio.
Dico l'opposto è il mio piano, come il tipo che ti investe e dice io andavo piano.
Seguo un altro orario e calendario, sono lontano come Rafal contrario.
Tu fai il tifo, questo pezzo funziona perché lo ascolti e dici fa schifo.
Molte volte accade il contrario, prima c'è il sole poi esci ed è grigio, il mio disco è ossigeno, il tuo disco sembra scritto da Topo Gigio.

Rit.

(Grazie a Dario per questo testo)