Letra de A Pieno Titolo
A puttane il cielo
Verso l’ultima goccia di veleno
Un’altra boccia di odio pieno
Adesso guarda quanti semo
Questa è Roma e non ce la trovi la firma sotto la tua resa
E mo’, senti come suona
E mo’, senti quanto pesa
Ogni macigno che mando giù e che ingoio a forza
La tigre mi ribadisce forza
Il tempo non scalfisce la mia scorza
un massiccio forza
E scardina ogni serratura sul loop
Finché non resta solo questa musica dura e tu
Salta come una molla che va giù e che va su
Mentre rima sul tempo riparte la mia caccia al marabù
Questa roba buca la bolla, butta giù totem e tabù
Ogni schiavitù
Quindi se la spingi, spingila di più
E porta la crew del gioco fino alla fine nel fuoco
Nell’epicentro del rogo
Sotto al palco col fomento in mezzo al pogo
Perché qui è selvaggio, zi’
E non ci trovi Dei, ma solamente rime a benedirci

Notti di metallo, parlo con te e non passa
Schivando colpi fra rullante e cassa
Notti di metallo, parlo con te e non passa
Schivando colpi fra rullante e cassa

Oh, ecco la mia musa
E ci facciamo una chiusa
È il rap che uccide i fake e vuole rime bazooka
Portano la croce senza chiedere scusa
Tutti quanti apostoli, c’è posto per Giuda
È facile comprare un’altra fede nuziale
La parte del carnefice sa chiedere un amen
E che dicono sui titoli del telegiornale
La star della serata cerca casa, una chiave
Hey lasciami stare
Col cuore mezzo quintale
Che quando batte è un pedale
Che affonda per accelerare
Hey, capitano, vacci piano
Che noi siamo tre
Nella marea di rapper che
Non hanno mai reclamo
Scrivo senza pari, senza fari
Mille notti da leoni
E i tuoi giorni sono tutti uguali
Nella fiesta delle tigri zero siesta, mami
E non confondere l’amore coi preliminari
Se lo capiscono o no
Scommetto quello che c’ho
Fomento Cor Veleno do
Quindi il segnale di pericolo
Per tutto quello che so il vero Re dell’hip hop
Ricorda il nome di chi è Primo a pieno titolo

Lo spirito che suona
Lo spirito che suona

Quando entro sulla vibrazione che me dà Squarta
Mi ripetono in continuazione spacca, spacca, spacca
È per questo che ritorno dai ’90
Sempre fresco che tu presto lo ricopi
E te ce godi coi tuoi spicci in banca
Metto la stilo a testa in giù
Il veleno in tasca
Non sono Montana, né la Magliana, né Vallanzasca
Vattela a prendere in culo
Quello che c’ho mi basta
Rime che pesano a bestia se il peso dell’anima le sorpassa
Ghetto blaster
Prendo cassa accellerazione
Suono cyborg
Suoni minor, cassa integrazione
Ghetto blaster
Prendo cassa generazione
Suono cyborg
Suoni male razza di coglione
Scrivono il loro epilogo
Scrivo un chilo di rime a capitolo
Non l’hai capito, ne ero sicuro, fallito
Adesso te lo ridico
Scrivono il loro epilogo
Scrivo un chilo di rime a capitolo
Mentre in giro son morti per oppio
E l’Italia è vedova a pieno titolo
Notti di metallo, parlo con te e non passa
Schivando colpi fra rullante e cassa