Fabrizio De Andrè

Oceano
Quanti cavalli hai tu seduto alla porta? Tu che sfiori il cielo col tuo dito più corto la notte non ha bisogno la notte fa benissimo a meno del tuo concerto ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse "un tentativo" Ed arrivò un bambino con le mani in tasca ed un oceano verde dietro le spalle disse "Vorrei sapere quanto è grande il verde, come è bello il mare, quanto dura una stanza è troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male" Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini e non ficcare il naso negli affari miei e non venirmi a dire "Preferisco un poeta preferisco un poeta ad un poeta sconfitto" Ma se ci tieni tanto puoi baciarmi ogni volta che vuoi From Letras Mania