Dargen D'Amico

Ma Noi
Non le compro le cose a rate Non m’illudo neanche d’estate E le ho sempre odiate le feste Specie comandate tipo le rimpatriate Gli ex-compagni di liceo Queste tavolate sconosciute in cui non trovo le parole Scarabeo Soprattutto da quando non bevo Io sono allergico ai cliché Se questa sera sono qui è per te Sono vent’anni che non ci vediamo Eppure noi non siamo andati molto lontano Angelo alla fine lavora all'ONU E Sara è già al terzo matrimonio Ma mi guarda come se non avesse un uomo Mi sa che neanche il terzo è quello buono Ma noi, ma noi non ci riuscivamo a capire Prendi il tuo zaino e andiamo via Non ci sono i miei a casa mia Ma noi ci tenevamo sempre tutto per noi Per noi Cos’è che mi volevi dire? Non cercare giustificazioni Firmeremo noi al posto dei genitori Il tempo è una ferita che più guarisce e più fa male Letras de canciones Non sei cambiata molto Sei uguale a quella foto in cui sistemavi il cerchietto allo specchietto della mia moto Io ricordo quando passeggiavi in tuta rosa in corridoio Io non ho mai vinto un cazzo Ma vederti era consolatorio Quindi no Non dirmelo se sei sposata Piuttosto bucami con sta posata Sono serio Prendimi sul serio come il cielo visto dall’aereo Perché alle magistrali eravate tante ma io ricordo in bianco e nero le altre Allora non nasconderti luna nuova Quando passi tu le ragazzine vanno fuori moda Ma noi, ma noi non ci riuscivamo a capire Prendi il tuo zaino e andiamo via Non ci sono i miei a casa mia Ma noi ci tenevamo sempre tutto per noi Per noi Cos’è che mi volevi dire? Non cercare giustificazioni Firmeremo noi al posto dei genitori Il tempo è una ferita che più guarisce e più fa male Ti spiego Dopo la maturità io ho preso le mie cose e sono corso in preda alla libertà del post maturità Le speranze i sogni Ma io cosa sognavo? Io sognavo di tornare a scuola da te al bar a celebrarci Vomitare nella Metro Ma tu eri già svanita Io poi mi sono detto: "La chiamo domani" Ma domani era estate e ti disturbo d’estate? No Ma pure io avevo un po’ perso il senso La chiamo a settembre e come avrai notato oggi è settembre Sì settembre di vent’anni dopo Che faccio? Corro troppo? Prendi il tuo zaino e andiamo via Non ci sono i miei a casa mia Ma noi ci tenevamo sempre tutto per noi Per noi Cos’è che mi volevi dire? Non cercare giustificazioni Firmeremo noi al posto dei genitori Il tempo è una ferita che più guarisce e più fa male From Letras Mania