Mirkoeilcane

Epurestestate
Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh La gente qui dʹestate fa paura Va in giro in calzoncini e non lavora Sʹammassa dentro a un centro commerciale Tra i saldi, i passeggini e la puzza di sudore Ed ecco un posto in prima fila per lʹorrore Davanti a una vetrina e sotto al climatizzatore Alternativa più che valida al dolore Di prendere coscienza di una vita sotto al segno del torpore La gente qui dʹestate si diverte Le bombe, gli attentati ma non gliene frega niente È più importante, più essenziale, più impellente Fare muovere le natiche sul ritmo di una hit spagnoleggiante I maschietti fanno coda di pavone Le donne abbronzatissime gli contano le piume E mentre il cocktail gli si annacqua nel bicchiere Gli parte il selfie intitolato "andiamo a comandare" Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh La gente qui dʹestate non ragiona Lʹormone gli si impalla e si innamora Dimentica la fede stretta al dito Letras de cancionesPer farsi accarezzare dal fratello di un amico Del cugino alla lontana del marito Che intanto va a puttane dopo il settimo Mojito E la domenica la messa ed il rosario Per chiedere perdono al loro amico immaginario La gente qui dʹestate perde il filo Sarà per il calore o per le canne sul lettino O forse il sole sulla testa dal mattino E per le dieci birre prima dellʹaperitivo E mentre lui si è emozionato per un culo Lei con circospezione apprezza il pacco del bagnino E con la prole abbandonata al centro estivo Dimentica propositi e promesse Qui la gente fa casino Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh La gente qui dʹestate sʹaddormenta Si sfoga, si racconta, si lamenta Del traffico, dei soldi e del governo Di quanto è stato duro il loro inverno E poi sʹinterroga sul senso più profondo Gli alieni, il campionato e lʹorigine del mondo Chissà se dalla morte cʹè ritorno Qui la gente è prevedibile come il finale di un film porno Lʹestate qui fa schifo e no non scherzo Non è che poi lʹinverno sia diverso Ti chiedo scusa è stato mio lʹerrore Di mettermi un costume e andare al mare Sedermi solo sotto allʹultimo ombrellone Ed essermi fermato ad osservare Sono venute qui da sole le parole E adesso torno a casa ma grazie per lʹispirazione Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh Oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh, oh oh oh oh From Letras Mania