Walter Fontana
Questo Sono Io
Forse dovrei tornare tra la gente lasciare la tempesta che è stata devastante, forse dovrei attraversare il fuori
e respirare e faticare un po’ di più.
Forse potrei e posso è il mio dovere davanti a questo specchio
bucando il mio riflesso con la pelle ancora secca che ha bisogno di sporcarsi di gioie e dolori.
Cammino senza vento sotto i portici del centro
e conto i miei difetti senza piu’ paura
mi sembra di volare a un metro dall’asfalto
non mi sono mai sentito cosi’ bene con me stesso
e lascero’ cadere le maschere di un tempo appese dentro casa mia e lascero’ che il mondo mi scopra in un istante e mi veda come sono io, questo sono io.
Forse potrei diventare padre delle mie incertezze imparando a perdonarmi, forse dovrei bastarmi come sono
e respirare e faticare un po’ di più
forse potrei ballare fuori tempo
ma col domani pronto, a seguire il ritmo arrivando fino all’alba, fino a quando non resisto.
Cammino senza vento sotto i portici del centro e conto i miei difetti senza piu’ paura
mi sembra di volare a un metro dall’asfalto non mi sono mai sentito cosi’ bene con me stesso
e accanto a me, di fianco a me, ho visto la mia ombra sul ciglio della strada, guardarmi e dirmi: “ciao, sono qui”.
Cammino senza vento sotto i portici del centro
e conto i miei difetti senza piu’ paura
mi sembra di volare a un metro dall’asfalto
non mi sono mai sentito cosi’ bene con me stesso
e lascero’ cadere le maschere di un tempo appese dentro casa mia e lascero’ che il mondo mi scopra in un istante e mi veda come sono io, questo sono io.
(Grazie a walter fontana per questo testo)
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