Emanuele Dabbono

Certe Piccole Luci
Brillano i versi dei poeti Le statue di eroi I nomi dei martiri Le bombe in mano agli artificieri Gli ori alle Olimpiadi Mia figlia che mi premia con un sorriso la sera che non ho vinto Brillano epoche passate se ci tramandano un futuro Gli occhi di un vecchio allo stadio La memoria di chi è in uno studio Un altare se ci vai a promettere Questa notte se la passi a mantenere Brillano ettari di campi di girasole di primo maggio Pianti di bimbi per i motivi giusti Chi corre senza petrolio I desideri muti delle spose Le urla di madri alle prese con la vita che nasce Ma se hai paura stringimi Nei miei occhi riconosciti Dei tuoi silenzi parlami Dentro a queste rughe sdraiati Raccontami di un posto che da’ pace E no, ti prego no, non spegnere la luce Letras de cancionesBrillano i secondi dove nessuno parla e non ci si sente in imbarazzo Brilla la musica quando unisce un libro se ti capisce Whitman fuori dall’osservatorio a godersi il firmamento Ma se hai paura stringimi Nei miei occhi riconosciti Coi tuoi silenzi parlami Dentro a queste rughe sdraiati Raccontami di un posto che da’ pace E no, ti prego no, no, non spegnere la luce Vedrai chi fa il pane alle 3 del mattino Chi incrocia le braccia a un salario inumano Vedrai l’albero dei giusti e le ingiustizie radicarsi Vedrai il nulla dilagare e qualcosa rarefarsi Vedrai il paese barcollare tra i muri di uno sguardo Vedrai che sarà facile insegnarmi a vedere, di nuovo Incontrerai idioti a fare i filosofi e poeti sull’autobus nel turno di notte Sentirai il racconto di anziani, saggi, profeti, impostori Non è mai troppo tardi per scoprirsi coraggiosi bambini E se dopo tutto questo vedere ne tratterrai solo un barlume Raccogli la cenere, Abbi memoria, Fa che ci sia miccia Per brillare ancora. (Grazie a Silvia per questo testo) From Letras Mania