Nippon Il Vandalo

Figlio Del Vuoto
La vita non l'ho mai capita o forse non ci ho mai provato è triste scappare per aver paura d'essere amato resto un soldato che combatte con se stesso in una disputa, l'attore nel teatro che porta la maschera. figlio del vuoto ho disseminato semi di certezze che ora sboccian come fiorinell'ignoto ho abbandonato la speranza e adesso cammino su sentieri eterei sotto ai piedi sento crollare le certezze di ieri i miei pensiero non volano più in alto a causa della loro pesantezza plasmo il freddo che mi circonda per dare forma alla mia tristezza faccio l'acrobata su un filo teso tra la luce e il buio mi apro lentamente per sparire al momento opportuno memorie ai posteri in pagine spoche d'inchiostro concepisco ogni istante della mia vita come uno scatto mosso vittima del volteggiar della lancetta che traccia e passa io naufrago di ciò che sono in un mare in burrasca io freddo si instancabile, vuoto incolmabile, malinconia implacabile,ogni ricordo è una cicatrice incancellabile il mio passato è cesellato da milioni di foschi fantasmi cerco di trovar risposte ai rebus, ma non ne colgo gli incastri. rit.un'altra notte sveglio in preda all'insonnia aspettando la luce del giorno e che il sole risorga il freddo che c'avvolge? la vita che da tanto, ma che con il tempo toglie Letras de cancionesil silenzio si nutre di mille sorrisi se non cerchi un senso...dimmi...perché cazzo vivi? Io cerco una risposta concreta Voglio le certezze del resto non me ne fotte una sega costruisco fortezze su favole frivole su orizzonti instabili lasciate che chiuda i miei occhi vi prego non svegliatemi se la ragione dormiva ora si desta risorta un automatismo psichico che genera poesia liricamente contorta, sono il fiore che cresce sulle spine del cactus, sono la parola che si dimentca quando si è colti da un lapsus per ora fatto di vetro rischio d'andare in frantumi in un mondo tetro l'amore è basato su luoghi comuni luci deboli creano su angoli scuri giochi di ombre di tutti è la luce del giorno,di alcuni la notte di minoranze imperiali la luce dell'alba ma un sole spento non scioglie questa brina e non ci scalda buona mattina mondo!un altro respiro un altro giorno camminerò ancora alla ricerca di un senso profondo mi costruirò ali di cera perchè non so volare mi costruirò ancora castelli di carta per vederli ancora crollare rit. From Letras Mania