Nippon Il Vandalo

Kamikaze
Milano, immensa non conosciamo realtà oltre la nostra porta disperse nel traffico che si snoda come una corda l'uomo è impegnato a progettare il futuro del presente si scorda e ogni richiesta d'aiuto è persa tra una massa di gente sorda. Pedine tra banchi d'asflalo fatti a scacchiera in cui la vita scorre lungo la spina dorsale di una ringhiera in cui ogni vicolo è chiesa,ogni fanale candela nel tabernacolo della sua stanza sussurra un'altra preghiera. Ogni sirena,traghetta anime come caronte persi per strada mentre cercavano di laciar le proprie impronte in questa jungla di plastica sopravvive il più forte, in questa jungla di plastica l'amore lentamente soccombe. tutto si confonde, il falso diventa il vero tutto lentamente è corrotto, chi lo più chi meno e di alzar gli occhi al cielo dimmi ormai che importa se il mio cuore è diventato di piombo,io sono l'uomo bomba. kamikazee,io la vita la prendo di petto kamikazee,perchè sto lottando per avere il meglio il vero eroe non è di certo chi si arrende ed esplode ma chi non molla e affronta con coraggio le nuove prove. C'è chi è kamikazee perchè si arrende,chi per la vita eterna chi salta in aria dopo un'amara scoperta chi per riserba,chi in tempi di guerra Io son kamikazee perchè mi lancio nella vita per scelta Letras de cancionesE' una storia qualunque di un uomo comune che prima non voleva mettersi in discussione perchè si riteneva grande un giorno decise di affrontar le sue paure da quel giorno si è riscoperto kamikazee E' un uomo qualunque che sorrideva portando una maschera pensava fosse amore quello fatto da un abbraccio di plastica, Un uomo bomba cullava in grembo la sua diversa timidezza ora veste consunti brandelli di qualche certezza, nato libero, non fatto per stare a 4 zampe con il guinzaglio un giorno si scelse uno stupendo bersaglio pensò non è colpa mia se mi sento sempre fuori luogo li salutò tutti,li abbracciò, poi disse...esplodo. rit. Città quadrate in blocchi di cemento identici in cui l'uomo vive relazioni fredde a se stante come appendici ma il libro nn è scritto, prova a rifletterci noi naufraghi in mari di nebbia quanto è facile perdersi. In un mondo in cui nemmeno Dio sta più a guardare sogni che han perso le ali perchè li abbiam messi sotto chiave l'uomo in una prigione mentale in cui la tv gli fa da secondino insegna il "fotti gli altri" se vuoi essere il primo Nella logica del progresso tutto è permesso ed è per questo che il mondo non cambia e resta sempre lo stesso è un kamikazee chi osserva in silenzio è un kamikazee chi prova a trovare il lato positivo nel peggio c'è chi vuol cambiar il mondo ma al massimo cambia canale di un pianto di sangue lo inonda quest'atomo opaco del male e la peggior battaglia la combatte prima di andare a letto quando si lava la coscienza e si guarda allo specchio. rit. From Letras Mania