L'Orage

A Loreley
Lungo il fiume che taglia il confine francese tra le valli più belle, le pianure più estese esisteva un villaggio che adesso è memoria ed è qui che incomincia questa mia storia Loreley era bella e viveva al villaggio e viveva da sola con orgoglio e coraggio del Reno i suoi occhi erano limpidi specchi e spezzavano il cuore a giovani e vecchi. ma un giorno il più puro per disperazione salto la sponda del ponte mormorando il tuo nome Loreley quei tuoi occhi sono valsi una vita ti credesti colpevole, fosti pentita. E nella tua mente si insinuò la follia e ti volesti accusare di stregoneria dal vescovo andasti: "che io sia condannata e domenica in piazza sul rogo bruciata" ma il vescovo stesso per la tua bellezza anzichè condannarti implorò una carezza ti disse: "signora placherai il tuo tormento nello stanco pallore di un vecchio convento" addio Loreley coi capelli di grano Letras de cancionessarai prigioniera in quel posto lontano, addio Loreley con lo sguardo alto e fiero non sarai che una suora vestita di nero. E per i campi alsaziani iniziaste il cammino tu e i soldati custodi del tuo destino e arrivasti a sentire un rumore di schiume Loreley ti trovasti di nuovo sul fiume. Col cuore nel pugno pregasti i piantoni di aspettare un momento, di essere buoni "il futuro è già triste, lasciatemi almeno posare lo sguardo ancora sul Reno". E mentre guardavi vedesti il tuo viso o il viso di un angelo del paradiso, saltasti sicura e tra gli annegati sono da allora i tuoi occhi cantati. (Grazie a Quintino Staffiero per questo testo) From Letras Mania