Porto Flamingo

Quieto D'incanto
Quieto d'incanto restava intanto il corpo, d'alberi lunghi gocciolava la mia sera, non ricordo più se picchia o mi consola... Non ricordo più se picchia o mi consola. Fili che da acqua mutavano in vapori, come tizzoni riscaldava l'aria il corpo. Giochicchiavano le gocce sul mio sorriso. Giochicchiavano le gocce sul mio sorriso. Ospite grato o ingrato non fu dato niente a sapere a me da tutto quel che intorno ospitava e colorava il mio respiro. Ospitava e colorava Il mio respiro. Letras de canciones Quieto d'incanto restava intanto il corpo, d'alberi lunghi gocciolava la mia sera, non ricordo più se picchia... e non consola. Non ricordo più se picchia... e non consola. Mietuto dall'uomo come se fossi grano, caduto per caso all'interno del mio cranio, apprezzo la ilare sobrietà della mia anima. (Grazie a AlexSupertramp per questo testo) From Letras Mania