Lucio Battisti

I Giardini Di Marzo
Il carretto passava e quell'uomo gridava “gelati!” Al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti Io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti Il più bello era nero, coi fiori non ancora appassiti All'uscita di scuola, i ragazzi vendevano i libri Io restavo a guardarli, cercando il coraggio per imitarli Poi, sconfitto, tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli E la sera al telefono tu mi chiedevi: "Perché non parli?" Che anno è? Che giorno è? Questo è il tempo di vivere con te Le mie mani, come vedi, non tremano più E ho nell'anima, in fondo all'anima Cieli immensi e immenso amore E poi ancora, ancora amore, amor per te Fiumi azzurri e colline e praterie Dove corrono dolcissime le mie malinconie L'universo trova spazio dentro me Ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è I giardini di marzo si vestono di nuovi colori E le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori Camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti: "Tu muori" Se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori! Ma non una parola chiarì i miei pensieri Letras de cancionesContinuai a camminare, lasciandoti attrice di ieri Che anno è? Che giorno è? Questo è il tempo di vivere con te Le mie mani, come vedi, non tremano più E ho nell'anima, in fondo all'anima Cieli immensi e immenso amore E poi ancora, ancora amore, amor per te Fiumi azzurri e colline e praterie Dove corrono dolcissime le mie malinconie L'universo trova spazio dentro me Ma il coraggio di vivere, quello ancora non c'è From Letras Mania